Il settore delle energie rinnovabili è sempre più protagonista della transizione ecologica in Italia, anche grazie alla velocità con cui stanno prendendo piede le Comunità Energetiche Rinnovabili, conosciute anche come CER, il nuovo modello sostenibile che permette di produrre, condividere e consumare energia rinnovabile all’interno di una comunità organizzata.
Durante l’inaugurazione del Key Energy di marzo, la fiera della transizione energetica di Rimini, il ministro Pichetto Fratin ha annunciato importanti aggiornamenti relativi agli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), tra cui spicca la proroga del contributo a fondo perduto del 40% finanziato dal PNRR, che passa dal 31 marzo al 30 novembre 2025.
Oltre alla proroga, un’altra modifica fondamentale riguarda l’estensione della platea dei beneficiari: da adesso non più solo i Comuni con meno di 5.000 abitanti, ma anche tutti quelli fino a 30.000 abitanti, un numero molto più ampio di cittadini, imprese ed enti in grado di accedere agli incentivi e partecipare alla transizione energetica del Paese.
In Italia oltre 7.500 comuni hanno meno di 30.000 abitanti, per cui una enorme fetta della popolazione potrà accedere a questa eccezionale campagna.
Grazie al sostegno del PNRR, la transizione verso un modello energetico sostenibile diventa più concreta e alla portata di tutti.
Meglio pensarci subito!